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sabato 20 maggio 2023

That’s all

“Questa data mi ricorda qualcosa”.


Prima era ogni giorno, poi a volte le cose cambiano e ti ritrovi a chiederti quando ci sarà l’occasione per scriverci ancora.

Un altro onomastico, un ultimo capodanno?

Aspetti una ricorrenza per avere la scusa di un “come stai” (domanda inutile), il Natale per gli auguri, tirati fino alla sera per non farli per primo, per non far sembrare che sei l’unico a cui importi.

Poi fra un messaggio e l’altro sempre più formali, passa il tempo e arriva un giorno che perfino il suo compleanno, che una volta pensavi per settimane cosa scriverle, ora quasi ti sfugge, lei si era già dimenticata il tuo. 

E sfuma così, ancora e ancora, l’amicizia che giuravamo eterna, la compagnia di cui sembrava non potessimo fare a meno, l’amore che a costruirlo faceva tremare le vene delle mani e a farlo cadere bastò un soffio di vento. 


Mi è sfuggito il tuo compleanno, a te era sfuggito il mio. 

“Questa data mi ricorda qualcosa”. 

E questo è.

5 commenti:

  1. Ci sono date che resteranno per sempre impresse nella nostra memoria, a ricordarci che gli amori e le amicizie, purtroppo, non sono eterni. E ogni anno, il cuore piangerà un po'.
    E questo è...

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    1. E più passa il tempo, più i fogli del calendario si affollano, e ogni giorno ti ricorda che dovevi ricordare qualcosa.
      C'era una frase di una canzone di Elio e le Storie Tese: "mi ricordo di un ricordo ma non ricordo quale".
      E questo è.

      (grazie per essere passata) (cuore)

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  2. Ci sono date che arrivano e magari le scorgi solo in basso a destra sul monitor del pc. Rileggi un attimo e lo scrigno della memoria schiude un mondo che non c'è più, ma che c'è stato, pulsante, vivo, promettente.
    Sommersa da altre date, significativi istanti. Ne ho diverse ad apparire puntuali ogni anno, e mi piacerà comunque che anche solo per quel breve pulsare di pixels, un film che mi è caro riconceda di nuovo il trailer.

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    1. A volte penso che siano ricordi anche le cose che dobbiamo ancora fare, che le faremo apposta per poterle ricordare. Invidio la tua prospettiva, come l'occasione di rivedere un bel film, una sorta di Poltrona per due che torna a ogni Natale e fa sempre ottimi ascolti. Il mio mood, piuttosto, è quello di quando riguardo i film di Massimo Troisi: un peccato.

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    2. Il mio film di Natale è La vita è meravigliosa. Riesco a versarci lacrime sempre nuove. Incredibile.

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