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domenica 17 giugno 2012

Psicosi marroncine

Un'ondata di furti nelle abitazioni, in una zona da sempre tranquilla, ha gettato i residenti, me compreso, nel panico, ed ingenerato psicosi.

Io stesso mi ritrovo a nascondere qualche soldo nei cassetti, fra le mutande, in ciò consigliato da un sito ad hoc, dove c'è chi ha inventato le mutande fintamente scoreggiate con striscia marrone per proteggere i contanti dai ladri.

Provo anche a tenere la macchina "buona" in garage fino al cessato allarme, utilizzando per gli spostamenti la vecchia fiat 500 di mio padre, risalente al 1969 (che, comunque, se fossi un ladro, apprezzerei, e per la quale, se mi venisse rubata, credo soffrirei  molto di più, dal punto di vista affettivo, che se mi fregassero l'Audi. Ma che ci vuoi fare, tutto si fa ormai in base al valore economico, al diavolo gli affetti!).

Sto ragionando anche sul tenere una pistola sotto il cuscino, ma è già abbastanza pistola quello che sta con la testa sopra il cuscino, quindi ...

Così, ormai, dopo che sono state saccheggiate ripetutamente le villette nei dintorni, previa narcotizzazione dei proprietari, ci si addormenta col terrore di persone che ti entrino in casa, e ci si sveglia col terrore di trovarla a soqquadro.

In realtà, con un po' di senso pratico, a ragionarci bene avrei tutto da guadagnare con una dose di cloroformio, una buona dormita - che mi manca da mesi se non da anni - sarebbe priceless.

E quanto al saccheggio, sono già abituato a quello che si prova, a quel senso di vuoto.

Quando rientrando a casa a ora di pranzo - la mia famiglia è al mare - apro fiducioso il frigorifero, e campeggia fiera della propria unicità la solita foglia stantia di lattuga, per cui sconsolato ripiego sulla consueta pizza pret a porter consumata da solo sul divano dinanzi a una partita in cui la mia squadra perde (o pareggia, senza qualificarsi...).

Quasi quasi stanotte non mi corico neppure, rimango sveglio in cucina, e quando arrivano i ladri ci facciamo un bello spaghetto. E allora, grato, alla faccia della psicosi, gli faccio pure vedere che cos'ho nelle mutande.