(sei variazioni sul tema “Una volta una donna mi confidò che la
dote che apprezzava di più in un uomo era l’ironia, e ancor di più l’autoironia”)
Una volta una donna mi confidò che la dote che apprezzava di
più in un uomo era l’ironia, e ancor di più l’autoironia (e pure un’altra caratteristica
che ora mi sfugge). Siccome ne parlava con me, devo ritenere che lo facesse per
sottolineare tali mie evidenti e affascinanti qualità. Tuttavia, non l’ho più
sentita e non risponde ai messaggi. Peccato, proprio oggi che mi sentivo incredibilmente
divertente e autoironico. (Aspè, mi sono ricordato. L’altra qualità era la modestia).
Una volta una donna mi confidò che la dote che apprezzava di
più in un uomo era l’ironia, e ancor di più l’autoironia. Mi è venuto in mente
oggi che, dopo tanto tempo, mi sento divertente e autoironico. Tu che l’hai
detto, toglimi subito il blocco su whatsapp, ti prego, che da domani sarò di
nuovo la solita palla presuntuosa.
Una volta una donna mi confidò che la dote che apprezzava di
più in un uomo era l’autoironia. Solo che far ridere sulle macchine non è
facile, e soprattutto con le donne, che non ne capiscono un cazzo.
Una volta una donna mi confidò che la dote che apprezzava di
più in un uomo era l’ironia, e ancor di più l’autoironia. Forse in me trovava
tali qualità, e io non lo capii. Oppure voleva farmi capire che fra di noi non
poteva andare, perché ero carente di quelle caratteristiche. Comunque, oggi l’ho
incontrata che passeggiava con un uomo presuntuoso e del tutto incapace di fare
una battuta divertente.
Autoironia della sorte.
Una volta una donna mi confidò che la dote che apprezzava di
più in un uomo era l’ironia, e ancor di più l’autoironia. Una delle poche che
rideva mentre ero ancora vestito.
Una volta una donna mi confidò che la dote che apprezzava di più in un uomo era l’ironia, e ancor di più l’autoironia. Sono quegli attimi irripetibili in cui senti che i tuoi sforzi per sopperire alla scarsa prestanza fisica finalmente potranno dare i loro frutti. Feci una battuta brillantissima e le chiesi di uscire con me. Sta ancora ridendo.