Situazione già ampiamente descritta da Borges.
Se esistesse una biblioteca in cui sono conservati i volumi che raccontano la storia di ognuno di noi, voi la leggereste? Come fare a resistere alla curiosità di sapere come andrà a finire?
Per quanto mi riguarda, penso proprio che eviterei.
Per capirci, io sono il tipo che non si fa le analisi perché va troppo in ansia per i risultati.
E poi - parlo sempre di me - come andranno a finire le cose, sarà piuttosto facile prevederlo.
Perché c'è una legge superiore. Alcuni la chiamano disegno divino, altri statistica.
Altri per la verità la chiamano diversamente, ma questo è un blog elegante, non si può.
Ogni volta che c'è un evento appena appena fuori dall'ordinario, mi succede qualcosa.
Un incontro con un amico caro che non vedo da tempo? Il colpo della strega.
Un'udienza cui non posso non essere presente? Quaranta di febbre.
Devo pubblicizzare il mio Cd? L'ernia del disco (vabbè questa era una battuta)
Sono l'incubo di ogni programmazione. Non c'è mai certezza di niente.
Tutto last minute.
E, dunque, quando arriverà il mio last minute so già cosa succederà.
Non ho bisogno di leggerlo, quel libro, per sapere che non sarò pronto.
Che sia domani, fra venti o cinquant'anni, ci sarà di certo qualcuno che mi sta aspettando incazzato, che era venuto apposta per me, e io sarò sul water con la diarrea.
Nessuna sorpresa, Signora, se non mi avrai trovato a Samarcanda.
Non importa se lo passi sul water, ma è comunque tempo in più riguadagnato... e lei che aspetti pure; mica ci puoi fare niente se hai la cacarella.
RispondiEliminaNel mio caso invece, neppure. Non credo sarei pronta; ci metto sempre molto a prepararmi, io.
sam
comunque, non so se l'hai notato, ma questo post l'ha scritto Paolini .. :)
RispondiEliminaQuale Paolini?
RispondiEliminasam
ne parlavo in un post di un paio di mesi fa, "the walking dead".
RispondiEliminami autocito!
Il Paolini dei blog? :( Quello che appare ogni tanto e si mette davanti alle telecamere? L'incubo della programmazione? :P
RispondiEliminasam
Lo so, potrei dire qualcosa di interessante, ma dovrei saperlo fare. Mi limito ad entrare in questa casa che mi pare vuota, con un po' di timore, come nei film dell'orrore, quando non si sa mai che sta per accadere, però si sa che accadrà qualcosa da un momento all'altro. Perchè tu farai accadere qualcosa da un momento all'altro, vero?
RispondiEliminasam
E che scrivo? non mi viene in mente nulla ... :(((
RispondiEliminaNon riesco a far accadere niente, più facile che accada a me qualcosa! Ma se invece voglio leggere qualcosa di tuo, dove ti trovo?
stileminimo, mi chiamo
RispondiEliminao sam
oh, ma io come stileminimo ti ricevo anche via mail, mica avevo capito fossi tu! :)))
RispondiEliminaAh sì? davvero? No, perchè nemmeno io avevo capito di essere io, allora. Scrivimi via mail che così mi capisco, dài.
RispondiEliminasamstile